UNISS scende in campo! Uno degli obiettivi del progetto REDiRECT è l’elaborazione di soluzioni costruttive di involucro con materiali innovativi, ottenuti dai “rifiuti pre-consumo” (le cave) e “rifiuti post-consumo” (gli edifici in abbandono) (OR 7).
Dunque, mentre in laboratorio si indagano le caratteristiche tecnologico-prestazionali dei materiali risultanti dagli scarti di lavorazione dei siti estrattivi, sul campo si analizza lo stato di conservazione degli edifici e si quantifica il materiale da costruzione riutilizzabile.
Il caso pilota è il comune di Buddusò (OT) che, interamente realizzato in blocchi lapidei provenienti dalle numerose cave del circondario, costituisce il punto di partenza per una ricerca che mira alla definizione di soluzioni tecnologiche innovative che utilizzano i principi di circolarità delle risorse locali come driver per il recupero e la manutenzione dei tessuti urbani.